La storia
L’Istituto Comprensivo “Parco di Veio” comprende le scuole statali dell’’infanzia, primaria e secondaria di I grado, situate nel territorio della XV circoscrizione del Comune di Roma nel territorio compreso tra la zona Tomba di Nerone e l'area comprendente il GRA.
Le scuole sono situate rispettivamente in Via Fosso del Fontaniletto n. 29/b (scuola primaria) ed in Via Morro Reatino n.45 (scuola dell’infanzia “G. Franco Zavalloni” e scuola secondaria di primo grado Massimo Gizzio”).
L’azione educativa e didattica dell’Istituto si caratterizza nella promozione di ogni iniziativa che arricchisca la qualità dell’offerta formativa e nell’armonizzazione tra i compiti educativi della famiglia e quelli della scuola.
Si definiscono i seguenti intenti di carattere generale:
L’Istituto attua tutte le misure affinché le differenze sessuali, sociali, culturali, politiche, economiche e religiose non costituiscano un ostacolo ma una grande opportunità. Il rispetto del diverso inteso come risorsa si concretizza nell’educazione alla solidarietà, nell’accoglienza e nell’ inserimento degli alunni stranieri e nell’attuazione di tutte le misure atte a compensare squilibri e disabilità.
La nostra scuola non perde mai di vista la finalità di formare cittadini consapevoli e tolleranti. Tutta l’attività di formazione mira alla costruzione del senso di appartenenza alla comunità civica e democratica.
L’Istituto, pur radicato nella tradizione culturale del territorio, fa propri i valori su cui si fonda la Repubblica e si apre alla comprensione di problematiche mondiali, da quelle europee a quelle dei paesi in via di sviluppo.
L’istituto si impegna a realizzare nel modo migliore l’autonomia didattica, organizzativa e di ricerca nel rispetto delle normative vigenti.
È apprezzata la partecipazione attiva alla vita della scuola da parte dei genitori e di tutti i soggetti interessati ad apportare competenze specifiche e ulteriori risorse formative (ente locale, comitato genitori, ex docenti, agenzie educative, esperti, specialisti, etc.).
Sono promosse tutte le attività e i percorsi atti sia al recupero di situazioni di disagio e di difficoltà cognitiva, sia al potenziamento delle eccellenze.
Sono favorite e agevolate le iniziative volte ad innovare le metodologie didattiche. La scuola si impegna a rafforzare la dimensione “verticale” che caratterizza ogni istituto comprensivo, ricercando una maggior interazione tra i gradi scolastici e rilanciando una progettualità aperta , unitaria e flessibile.
La continuità, sia orizzontale che verticale, e l’orientamento finale ed in itinere sono considerati un valore che permea tutta l’attività educativa.
È attribuito grande valore alla formazione e all’aggiornamento del personale docente ed ATA.